La seconda edizione di “Piccole storie in Polaroid” ha preso forma.

Nel primo volume ho messo in evidenza gli ultimi lavori fatti.
Era è un pò fare un ritorno al passato, quando è nata la Impossible Project.
Vengono messe in produzione (2010) le prime pellicole in BN.
Si sà, non erano il massimo in special modo perchè non avevano più
le caratteristiche delle “vecchie Polaroid”.
Questo ha influito tanto sulla mia ricerca.
Voleva dire abbandonare quello che in quegli anni con la Polaroid
si poteva ottenere, voleva dire, rimettersi in gioco sotto tutti i punti di vista.
Senza aspettare tanto sono nati i due progetti “ La bambola contesa”
e poi, con l’evento del colore “Dissacer, sonetti dissacratori”
presenti in questa seconda raccolta e tutti strutturati con tecnica a mosaico
e ogni scatto trasportato attraverso il lift-off su cartoncino da disegno.
In entrambi i progetti sono state usate pellicole della Impossible Project
della serie PZ UV+600 in B/N e PZ 680 color per fotocamere Image/Spectra
In particolar modo sono legato a questa immagine, la prima del mio
primo pacchetto di Impossible Project le: “PX UV+100”